Attacchi Ransomware in corso! Come proteggere la tua attività
In queste settimane stiamo assistendo ad un aumento di attacchi Ransomware (potenti virus informatici che rendono inutilizzabili i dati ospitati nei tuoi sistemi) in grado di mandare in tilt le attività delle aziende.
Gli effetti riscontrati sono la criptazione dei dati presenti su Server e NAS e per il loro ripristino viene chiesto il pagamento di un riscatto. Per questo motivo, è necessario proteggere i dati aggiungendo sistemi di backup alternativi che variano in base alla propria infrastruttura IT.
Cosa sono i Ransomware
Con il termine Ransomware si fa riferimento ad un particolare tipo di software dannoso in grado di bloccare l’accesso agli apparecchi e di criptare i dati al fine di richiedere un riscatto alle proprie vittime per il ripristino della condizioni iniziali.
Non esiste un’arma magica contro il Ransomware e per questo è necessario un approccio multilivello in cui si stabiliscono le priorità per mitigare i rischi al meglio.
1. Protezione email e Web
![]() |
Le email di phishing sono il modo più comune in cui il Ransomware entra nella tua organizzazione.
La sicurezza email avanzata rappresenta il livello più efficace per fermare questi attacchi. |
2. Protezione della rete
![]() |
Le email e il Web sono punti di accesso comuni per i ransomware, ma anche altri protocolli di rete e metodi di attacco possono esporvi a questa minaccia.
Un buon Firewall rileva e blocca i Ransomware nella rete, in modo da non consentirne la diffusione ad altri endpoint e server. |
3. Protezione dei server e del supporto di memorizzazione del backup
![]() |
Sta diventando sempre più comune per i server essere colpiti dal Ransomware, dato che gli autori dell’attacco lo inseriscono in vulnerabilità note del software. |
Proteggi i server fisici, virtuali e l’unità di backup grazie all’aggiunta di dispositivi alternativi.